Daniela Visani
Daniela Visani
Tres Dotes 2018
Mostar
Il barista ha posato il caffè
sulle cicatrici del tavolo,
alla parete i fori di mortaio
e sull’asfalto rose rosse.
A Mostar vivono due anime
case incompiute
e cimiteri nei parchi,
acqua negli occhi
e sulle labbra i silenzi
di chi eredita
i propri nemici.
Inizio giornata
Al mattino
respirano le strade
mentre tu sbrini con garbo
i vetri dell’auto.
Guardi le solite case,
il cane del vicino
il panettiere sotto casa.
Certe giornate
bloccano il diaframma
(se morisse il sole
potrei capirlo)
manca fino alle ossa
la tua mano
e il profumo di torta
lasciata sul tavolo.
In cucina
In cucina
Nella credenza
la brocca sbeccata
due straccetti neri
sulla stufa
e sul pavimento
tre piume di gallina
(non ci sono
cose incompiute)
oltre la porta
il cipresso è al sole
tra i raggi
squarcia il cielo
un aereo.
foto di Roberto Ceccantì