Vincenzo Mascolo
Vincenzo Mascolo
Tres Dotes 2019
Non è il poema
il sogno del poeta
ma un pensiero poetico
costante
che in ogni luogo
diffonda la poesia
e ne produca nuova
a ogni istante
una poesia insomma
che sia così infinita
da somigliare al vivere
più della stessa vita.
da Il pensiero originale che ho commesso, Edizioni Angolo Manzoni, 2004
*
Amo il rarefarsi della notte
e il risvegliarsi muto degli eventi,
amo il suono impercettibile del cosmo,
il separarsi occulto delle cose
in atomi e molecole, frammenti
della materia che si ricompone,
sostanza indivisibile del tempo.
Così,
di particelle infinitesime d’inchiostro
amo il turbinare che trasforma
la dura concrezione del silenzio
in altro spazio, in una nuova
forma, pulviscolo di corpi luminosi
che passano attraversano i sentieri
delle città, i reticoli del tempo,
chiarore ineludibile del giorno,
sostanza incorruttibile,
poesia.
inedita